L’ozonoterapia consiste nell’uso di una miscela di ossigeno ed ozono per scopi terapeutici: lo scopo è aumentare la quantità disponibile di ossigeno e dei suoi radicali all’interno dell’organismo.
La miscela da utilizzare a scopo terapeutico viene prodotta da apparecchi in grado di erogare il volume e la concentrazione desiderati, a partire da ossigeno puro: il procedimento richiede pochi minuti e la miscela è immediatamente disponibile per la somministrazione.
A contatto con i tessuti biologici l’ozono crea dei mediatori che favoriscono i processi di guarigione attraverso diversi meccanismi d’azione:
- Effetto antinfiammatorio, antiedemigeno e analgesico: riduzione di mediatori dell’infiammazione, produzione di enzimi antiossidanti, stimolazione della produzione di endorfine
- Azione antibatterica, antifungina e inibitoria sui virus
- Rigenerazione dei tessuti malati e lesionati attraverso la produzione di fattori di crescita e stimolo alla neoangiogenesi
- Stimolazione della risposta immunitaria
- Miglioramento della circolazione: incremento della produzione dei metaboliti responsabili del rilascio di ossigeno ai tessuti (2,3 difosfoglicerato) e aumento della deformabilità dei globuli rossi
Le principali applicazioni dell’ozonoterapia nel cavallo sono :
- laminite
- patologie delle vertebre cervicali e toraco-lombari
- patologie articolari, lesioni di tendini legamenti e muscoli
- gravi infezioni e setticemie
- ferite cutanee di grandi dimensioni e di difficile guarigione,
- lesioni oculari
L’utilizzo dell’ozono in associazione con agenti rigenerativi (PRP, cellule staminali) ne amplifica l’efficacia sia in sede articolare che nelle lesioni tenodesmiche
